“Non perdo il mio sorriso” è la prima cosa che Laur ti racconta. Si trova da un anno in Italia grazie al nostro progetto solidale Docs for KiM, ha sostenuto un delicato intervento ortopedico che gli ha restituito autosufficienza e autonomia, si è ammalato di Covid insieme al papà, ha affrontato e continua ad affrontare una fisioterapia quotidiana, ormai basta poco… serve che un osso si saldi e poi ci siamo, si tornerà a casa.
Laur continua a sorridere, felice di questo primo importante passo verso una nuova vita, che gli permetterà di camminare senza dolore e guardare al futuro con speranza.
Un grazie di cuore a tutti il personale sanitario dell’Ospedale Vittore Buzzi di Milano, che si sono prodigati per questo progetto infinito, al Prof. Zuccotti, al Prof. Andreacchio, ai fantastici medici che hanno seguito il nostro grande Laur con affetto paterno, Colombo e Dilillo e a tutti i volontari che sostenendoci, fanno fiorire sorrisi.