Ogni capodanno ci si sbizzarrisce nel cercare un modo originale per scambiarsi gli auguri. Quelli che la famiglia Krstić ha fatto alla nostra associazione sono veramente esclusivi e offrono molti spunti, perché all’inizio dell’anno, si possa riflettere su quello che è il nostro ruolo in Kosovo e Metohija.
Nel dicembre del 2016, la famiglia Krstić era disperata. Mamma Jelena, aveva messo al mondo ad agosto, due gemellini, Jovan e Mihailo, ma il piccolo Jovan presentava una brutta malformazione cardiaca e bisognava intervenire con rapidità.
Tutti noi eravamo preoccupati, non avevamo mai gestito un’emergenza cardiaca in un bambino di appena quattro mesi.
La storia, grazie a Dio è nota e cliccando su questi link la potete rileggere:
Siamo rimasti molto colpiti quando ieri ci sono state recapitate le foto di Jovan, oggi. Un bambino sano, vivace, restituito integralmente agli affetti della propria famiglia e alla vita.
Ecco il modo migliore per iniziare l’anno, le fotografie dei Krstić felici che ci ricordano con il Poeta, che il nostro ruolo è trasformare pensiero in azione.