L’intervento è stato impegnativo ma è riuscito.
Luka Sekulić, è andato sotto i ferri alle 7:42 e l’operazione si è conclusa alle 15:58.
Il prof. Maurizio Cheli e il prof. Daniele Alberti hanno coordinato una equipe di specialisti che hanno praticato uno “shunt” nell’apparato digerente, riequilibrando il flusso sanguigno, regolando di conseguenza l’ipertensione ed eliminando il rischio di cavernoma con le conseguenti emorragie.
Luka adesso è in terapia intensiva, intubato, ancora sotto anestesia, sarà risvegliato non appena ci saranno le condizioni.
Papà Bojan, la famiglia in Kosovo e Metohija e tutte le persone che gli sono state vicine, tirano un sospiro di sollievo.
Non è tutto finito ma molto è stato fatto.
Grazie a ogni piccolo seme di solidarietà e bontà che siete voi, i tanti che hanno contribuito con una preghiera, con un’offerta, con una disponibilità, a questo splendido risultato.
Luka festeggerà il trenta ottobre, il suo dodicesimo compleanno in terapia intensiva, ma a noi piace pensarlo con suo regalo, ricevuto ieri, la maglia del Napoli calcio, la sua squadra italiana del cuore.