Il progetto solidale Brucia i Tempi (<a href="https://www.amicididecani.it/notizie/brucia-i-tempi">leggi qui l&rsquo;intero progetto</a>) &egrave; giunto alla seconda fase. Grazie alle donazioni ricevute, sono stati acquistati oltre 52.000 Kg di legna. Sono stati tagliati in ciocchi e successivamente ridotti a pezzi da camino o da cucina economica.
Questo approvvigionamento consentir&agrave; a pi&ugrave; di 40 famiglie indigenti in Kosovo e Metohija di poter affrontare i momenti pi&ugrave; freddi dell&rsquo;inverno potendo contare su un sostegno altrimenti inarrivabile. 
	Quest&rsquo;anno, in Kosovo e Metohija, il costo del legname &egrave; levitato del 40% a fronte di una crisi economica sempre pi&ugrave; dura. Il risultato di questa dissennata politica si riscontra nei tagli selvaggi che in spregio a qualsiasi tutela ambientale e controllo della polizia si continuano a perpetrare nelle aree boschive e dall&rsquo;utilizzo sempre pi&ugrave; frequente di combustibile nocivo ed inquinante. 
	Un grazie speciale al nostro amico e socio fondatore Dott. Fortunato Liegi che si &egrave; intestato la paternit&agrave; del progetto portandolo a gran compimento, grazie alla generosit&agrave; che &egrave; tipica della gente di Puglia.

BIT 1.2

La mostra fotografica ILT Illumina le Tenebre, &egrave; approdata al prestigioso Festival internazionale della Fotografia Etica di Lodi. E&#39; tornata da dove tutto era partito nel mese di giugno.&nbsp;Nell&rsquo;ultima tappa italiana, sar&agrave; possibile ammirare la mostra presso lo spazio BPL (<a href="http://www.festivaldellafotografiaetica.it/">clicca qui per il programma&nbsp;e gli orari del festival</a>) e il 28 e 29 ottobre, sar&agrave; Federica Troisi, la fotografa del progetto, a guidare i visitatori tra i propri scatti. Mancare questo appuntamento sarebbe proprio un peccato.

Fotografia Etica a lodi

Un vergognoso atto di intimidazione &egrave; stato perpetrato questa notte a Velika Hoča, l&rsquo;enclave serba dove lavora la nostra associazione. Quattro ignoti malfattori si sono introdotti nell&rsquo;ufficio di Hoča Village, hanno rubato tre biciclette del bike sharing messo a disposizione dei giovani del villaggio da due anni e hanno cercato di danneggiare l&rsquo;ufficio.
Il pronto intervento del nostro vicino Bojan ha scongiurato il peggio. 
	Giunta sul posto, la Kosovo Police, ha constatato l&rsquo;effrazione e interrogato tutti i dipendenti di Hoča Village. 
	All&rsquo;inizio del terzo anno di questa esperienza solidale, ci vediamo costretti ad affrontare questo&nbsp;chiaro&nbsp;tentativo di intimidazione, mai accaduto prima in queste forme, in qualsiasi contesto e luogo dell&rsquo;enclave. 
	Se qualcuno ha concepito, forte di nuove e mutate condizioni, che le enclavi possano essere pi&ugrave; deboli e meno sicure, la nostra associazione impaurita e pronta a chiudere i battenti, siamo veramente lieti di rispondere a nome di uomini e donne fieri e determinati: &rdquo;VI SIETE SBAGLIATI&rdquo;.
Sentiamo forte l&rsquo;affetto di tutti, percepiamo il nuovo e mutato clima politico e sociale, temiamo l&rsquo;escalation della criminalit&agrave; ma NON TORNIAMO INDIETRO, NEMMENO PER PRENDERE LA RINCORSA. 
	La nostra &egrave; una testimonianza di amore e solidariet&agrave;, una missione che non pu&ograve; essere fermata dalla violenza e dall&rsquo;intimidazione, SI VA AVANTI, con pi&ugrave; forza e determinazione di prima!

Atto vergognoso

Alla biblioteca Archimede di Settimo Torinese fino al 1 ottobre, il penultimo appuntamento italiano di ILT, Illumina le Tenebre. In uno spazio moderno, funzionale e bellissimo per una biblioteca da vivere, Le dodici fotografie di Federica Troisi si integrano con volumi, riviste e bambini veri, in carne ed ossa che popolano gli spazi a loro dedicati.
&ldquo;Abbiamo voluto questa mostra &ndash; ha ricordato Cosimo Ammendolia padrone di casa e animatore culturale dell&rsquo;Associazione Casa dei Popoli &ndash; perch&eacute; quando cala il silenzio sugli eventi, informarsi per comprendere diventa un passo ineludibile&rdquo;. 
	&ldquo;Settimo &egrave; la citt&agrave; dell&rsquo;accoglienza &ndash; cos&igrave; la vicesindaco Elena Piastra &ndash; perch&eacute; siamo cresciuti come comunit&agrave; includendo e non alzando barriere, perch&eacute; abbiamo nel nostro territorio importanti insediamenti per fronteggiare l&rsquo;emergenza dei migranti, perch&eacute; conoscere pu&ograve; creare alcune tensioni ma ci rende consapevoli&rdquo;. 
	Particolarmente ispirato, Giovanni Lindo Ferretti ha raccontato con generosit&agrave; il suo incontro con le fotografie di Federica, e ha donato riflessioni profonde: &ldquo;E&rsquo; difficile fare pace anche quando la si vuole&rdquo;, &ldquo;si possono dire poche parole sul significato di essere uomini, pi&ugrave; che al dire, essere uomini &egrave; riservato al fare&rdquo;. 
	&ldquo;Sono grata alla fotografia e alle genti dell&rsquo;enclave &ndash; ha concluso Federica Troisi &ndash; per quanto di buono e di bello hanno portato nella mia vita, ivi inclusa questa serata, in cui mi trovo ad essere dall&rsquo;altra parte della platea&rdquo;

ILT A SETTIMO

&ldquo;Il canto trasfigura il volto del monaco che voleva fare il filosofo e di quello che scriveva copioni per il teatro e anche di quello che cacciava topi e oggi ha gli occhi finti di porcellana, ma &egrave; il miglior fotografo ch&rsquo;io conosca: passiamo ore a parlare delle striature rosee su un muro di Dečani e dei suoi sogni a colori. Anche di quel vecchio monaco senza nome, perch&eacute; secondo la tradizione monastica non conviene scriverlo. Ma io conosco ogni sfumatura del meraviglioso volto del falegname che porta piccoli sgabelli ai bambini durante le interminabili liturgie, perch&eacute; non si stanchino. I suoi occhi ridono ogni volta che mi accoglie quando mi precipito nel monastero, tra l&rsquo;entusiasmo di essere arrivata a casa e l&rsquo;imbarazzo di turbare la quiete.&rdquo;
Cos&igrave; Monika Bulaj, antropologa, fotografa e socia fondatrice della nostra associazione, nel suo ultimo libro, Where Gods Whisper (Dove gli dei si parlano), celebra il monastero di Visoki Dečani.
Questa sera un magnifico spettacolo, fatto di immagini, suoni e narrazione al festival della letteratura di Mantova.
Grazie Monika
Where Gods Whisper
Edizioni&nbsp;Contrasto - pag 246 euro 45,00
&nbsp;

Bulaj a mantova

&ldquo;Sono stato catturato dal Monastero di Dečani&rdquo;. Cos&igrave; ha esordito Paolo Rumiz, all&rsquo;inaugurazione di ILT, Illumina le Tenebre, al Magazzino delle Idee di Trieste. &ldquo;I Balcani, sono stati una parte rilevante della mia vita professionale e non; ho attraversato la dissoluzione della Jugoslavia, ho il timore di aver compreso come l&rsquo;Europa si stia avviando sempre pi&ugrave; speditamente verso un processo di balcanizzazione. Sono stato a Velika Hoča, conosco i volti che Federica ha ritratto, sono testimone di una sofferenza che non viene determinata da appartenenze etniche o religiose ma da interessi economici e criminali&rdquo;.
L&rsquo;analisi di Rumiz &egrave; netta, chiara e trova un uditorio attento e interessato. 
	&ldquo;E&rsquo; necessario stimolare la curiosit&agrave; di chi vuole conoscere e conoscendo cercar di porre rimedio alle emergenze, essendo sempre pronti alla solidariet&agrave; e all&rsquo;accoglienza&rdquo; cos&igrave; l&rsquo;Assessore alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti. 
	&ldquo;Singolare il fatto, che una piccola enclave di Kosovo e Metohija, possa catalizzare l&rsquo;attenzione di artisti, scrittori, diventare topos, luogo di riscatto e di speranza&rdquo; Antonio Giusa direttore dell&rsquo;Ente regionale per il patrimonio culturale della Regione Friuli Venezia Giulia.
Una puntuale disamina storica, ricca di spunti e testimonianze personali, l&rsquo;ha fatta Alessandro Gori che ha curato l&rsquo;introduzione al volume Illumina le Tenebre. 
	&ldquo;Non ho fatto scelte di parte &ndash; ha dichiarato Federica Troisi &ndash; ma ho prediletto, come sempre pi&ugrave; spesso mi accade, i pi&ugrave; deboli. Laddove c&rsquo;&egrave; maggiore necessit&agrave;, io mi sento attratta come dalla forza di un magnete&rdquo;.
Il magazzino delle Idee di Trieste, ha poi prestato con un allestimento fantastico, lo scenario migliore per godere le opere della fotografa reggiana e la colonna sonora inedita di Giovanni Lindo Ferretti. 
	&ldquo;Sono particolarmente lieta &ndash; ha dichiarato il Prefetto di Trieste, la dott.ssa Anna Paola Porzio che ha concesso il proprio patrocinio all&rsquo;evento &ndash; di poter apprezzare questo lavoro, che ha un&rsquo;intensit&agrave; incredibile e restituisce al visitatore l&rsquo;emozione che si prova attraversando i Balcani e la storia che ne deriva&rdquo;.
Un folto pubblico ha coronato l&rsquo;inaugurazione, impreziosito dalle presenze autorevoli di chi ha incarnato ed incarna il senso alto di appartenenza europea del popolo serbo, che da secoli ha espresso la citt&agrave; di Trieste, un sentito grazie va a Padre Ra&scaron;ko Radović ed alla prof.ssa Marija Mitrović.
ILT &ndash; Illumina le Tenebre 
	Magazzino delle Idee &ndash; Corso Cavour 2 &ndash; Trieste 
	Fino al 17 settembre

Accanto al molo audace

E&rsquo; stata solo una notte, ma quante emozioni. I Musei Civici di Reggio Emilia hanno ospitato per una notte una performance di ILT &ndash; Illumina le Tenebre e gli autori&nbsp;Federica Troisi e Giovanni Lindo Ferretti, reggiani doc, si sono donati con generosit&agrave; al pubblico che ha affollato l&rsquo;evento.
&ldquo;Abbiamo bisogno di &ldquo;cose nuove&rdquo; &ndash; ha esordito Federica citando Brecht &ndash; &ldquo;I bambini giocano alla guerra, &egrave; raro che giochino alla pace, perch&eacute; gli adulti da sempre fanno la guerra, tu fai &ldquo;pum&rdquo; e ridi; il soldato spara e un altro uomo non ride pi&ugrave;. E&rsquo; la guerra. C&rsquo;&egrave; un altro gioco da inventare: far sorridere il mondo, non farlo piangere&rdquo;. 
	&ldquo;Questo progetto &egrave; cresciuto con il tempo - ha ribadito Giovanni Lindo Ferretti - era nato per essere qualcosa, &egrave; diventato di pi&ugrave;, ha coinvolto tantissime persone che si sono legate per sensibilit&agrave; e speranza al popolo sofferente di Kosovo e Metohija&rdquo;.
La suggestiva esposizione nel cortile dei musei civici, tra testimonianze lapidee di epoca romana, ha poi concluso una serata di sano orgoglio reggiano... e ILT prosegue il suo viaggio, dopodomani tocca alla porta italiana d&rsquo;oriente, a Trieste.

Reggio Emilia one night

Nella notte dei musei civici a Reggio Emilia, si lavora per allestire ILT &ndash; Illumina le Tenebre, tra marmi d&rsquo;epoca romana, mosaici dell&rsquo;anno mille e ficus giganti, si affacciano i ritratti dell&rsquo;enclave. Mercoled&igrave; 30 agosto ore 19:30, palazzo dei musei, via Spallanzani 1, incontro con gli autori, Federica Troisi e Giovanni Lindo Ferretti.
https://www.facebook.com/museicivicire/

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