Quando mamma Shpresa e papà Adam si sono rivolti al Monastero di Dečani, erano veramente disperati. Il loro figliolo Erblin, otto anni, soffre di una malformazione cardiaca che ne limita e condiziona la vita quotidiana. La famiglia Rragamaj vive a Skivjan un piccolo villaggio vicino Djakovica, è di etnia albanese e non ha esitato a chiedere assistenza alla nostra associazione, dopo aver inutilmente fatto la spola tra le insufficienti strutture sanitarie della regione.
Grazie al programma solidale sviluppato con l’Associazione Cuore Fratello, “Le Gioie del Cuore” (clicca qui per leggere il progetto), il 22 novembre, Erblin e mamma Shpresa, partiranno alla volta del Policlinico San Donato di San Donato Milanese per sottoporre il bimbo alle cure del caso.
Siamo particolarmente fieri di un altro tassello che va a posto nel puzzle della solidarietà che non conosce barriere o differenze.